Nell’era dei Big data la gestione e l’organizzazione delle informazioni diventa sempre più un’attività strategica per le aziende.

Nei pc aziendali circolano migliaia di email, file Excel, documenti, fatture, reclami: una mole di informazioni che rimangono nei desktop personali e non vengono condivise.

Quante volte vi sarà capitato di scoprire che dei dati utili per l’azienda vengono ancora trascritti su carta e non vengono condivisi internamente? Ciò comporta una perdita di dati, di tempo, di opportunità di business e genera inefficienza e caos.

Tenere traccia di tutte le conversazioni con i clienti: email, telefonate e avere una cronologia dei contatti ti permette di conoscere meglio il tuo cliente e di saper rispondere con prontezza alle sue esigenze.

Avere anagrafiche dei clienti, agende condivise consente a tutto il personale commerciale, marketing e amministrativo di lavorare al meglio.

Il CRM (acronimo di Customer Relationship Management), è lo strumento idoneo per gestire le relazioni con i clienti e i potenziali clienti, per controllare il ciclo di vendita, comparare le performance del team commerciale, tracciare e seguire tutte le attività in essere, monitorare i livelli di soddisfazione del cliente.

Un CRM tipicamente traccia tutte le relazioni con clienti acquisiti e prospect.

Ma cosa cambia se integrato al CRM abbiamo anche un BPM (acronimo di Business Process Management)?

Un BPM è progettato per gestire processi aziendali.  

Secondo la definizione di Emilio Bartezzaghi:

 “il processo è un insieme organizzato di attività e di decisioni, finalizzato alla creazione di un output effettivamente domandato da un cliente, e al quale questi riconosce un valore ben definito “

Un CRM è davvero un ottimo strumento per migliorare il ciclo di vendita e il rapporto con i clienti, ma non potrebbe essere d’aiuto in altri processi come ad esempio quello di approvvigionamento e/o di risoluzione di problematiche all’interno di uno stabilimento o quello per l’assunzione del personale, di gestione di un reclamo, di richiesta ferie e altro ancora.

Per questi processi è necessario utilizzare un BPM perché consente di automatizzare e gestire qualsiasi processo aziendale.

Automatizzare le attività ripetitive come per esempio il processo di recupero crediti e sollecito di pagamento

  1. elimina l’errore umano 
  2. semplifica il lavoro 
  3. libera tempo per il personale amministrativo.

Nel processo di vendita utilizzando un CRM+BPM si raggiungono i seguenti obiettivi:

  1. Automatizzare e digitalizzare i processi in azienda
  2. Controllare e misurare gli obiettivi aziendali
  3. Fornire al team  commerciale uno strumento di lavoro quotidiano attraverso il quale ottenere e scambiare informazioni utili, e in tempo reale
  4. Gestire le trattative commerciali in modo efficiente e razionale 
  5. Capire dove concentrare lo sforzo commerciale futuro analizzando il lavoro passato 
  6.  Rafforzare così il team commerciale affinché non vi sia nessun ‘battitore libero’ ma siano tutti coinvolti nella condivisione ed utilizzo delle informazioni.

Ecco perché l’utilizzo delle tecnologie come la nostra soluzione Easyone CRM+BPM detiene un ruolo chiave nella trasformazione e miglioramento dell’informazione, della comunicazione e dei processi aziendali portando a un’innovazione dell’imprese che solo così saranno in grado di competere in un mercato globale sempre più competitivo e complesso.